Nell'immagine di Rubes Turchetti si osserva l'ammasso globulare NGC 6819, situato nella costellazione del Cigno (Cygnus-CYG). Con la nostra strumentazione appare come un insieme di stelle relativamente poco evidente rispetto alla moltitudine di stelle della Via Lattea che occupano questa regione di cielo, con alcune più luminose delle altre e la maggior parte che fa da sfondo alle precedenti. Ha un'aspetto che appare poco concentrato nell'insieme ma, guardando meglio, si nota un'evidente zona di maggiore densità al centro.

Tutti gli ammassi globulari contengono stelle di II popolazione, cioé molto vecchie: lo si riconosce costruendo per esse il diagramma di Hertzsprung-Russell, che presenta in ascisse il tipo spettrale (o altra grandezza ad essa riconducibile), ed in ordinate la luminosità (o, preferibilmente, la magnitudine). Si nota così che la maggior parte delle stelle brillanti azzurre sono scomparse e si notano invece molte giganti rosse. In M 92 sono state scoperte soltanto 16 variabili, 14 delle quali sono del tipo RR Lyrae. La massa complessiva dell'ammasso globulare è di circa 330.000 masse solari e si avvicina alla Terra alla velocità di 112 Km/s.

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