Siamo giunti alla fine della prima settimana del luglio 2000, con la Linear immortalata da Rolando alla sua venticinquesima ripresa. Ora abbiamo variazioni dell'astro chiomato in luminosità e dimensioni (la larghezza della chioma e la lunghezza della coda) ogni giorno.
Questa ripresa è stata effettuata la mattina di giovedì 6 luglio, alle 00.46 TU, cioé alle 2.46 in ora legale, e vi diamo i links con le due pagine adiacenti, quelle temporalmente precedente e successiva, in modo da confrontare immediatamente la sua evoluzione morfologica: immagine precedente, immagine successiva.
La ripresa di Rolando ci mostra una coda, ancora visibile solo strumentalmente, che ha raggiunto la lunghezza di 15' d'arco, cioé metà del diametro della Luna e, allungandosi giorno per giorno, si propone come una tra le maggiori degli ultimi tre anni e mezzo, da quando transitò l'ormai "mitica" Hale-Bopp. La cometa rimane ancora appannaggio della sola visione telescopica, essendo di magnitudine 8.4, ma, pur essendo ancora debole per la visione binocolare, si può provare comunque a cercarla da un sito molto buio ed in condizioni di perfetta trasparenza atmosferica. Purtroppo, come spesso accade con questi oggetti, la predizione della loro luminosità al massimo risulta parecchio sovrastimata, in quanto l'emissione gassosa e particellare non cresce secondo la curva teorica calcolata al momento della scoperta. Nel caso della 1999S4 la forbice, tra la predizione teorica (calcolata dal Minor Planet Center) e quella stimata (anche da Rolando), ha ormai raggiunto le due magnitudini; in pratica la cometa è quasi cinque volte meno luminosa di quanto avrebbe dovuto essere secondo i calcoli iniziali.
La sua posizione viene riportata in un'altra pagina specifica del sito, che potete selezionare cliccando quì.
La Linear S4 qui era visibile nella zona della costellazione del Perseo, tra le stelle iota e theta Persei, approssimativamente ad un terzo della loro distanza partendo dalla iota.

Qui si trovava alle coordinate - A.R.: 02h 54m 13s     Dec.: +48° 11" 41"

Per meglio evidenziare le differenti densità della chioma e della coda, si guardino le pagine dove sono presenti le riprese a falsi colori, con colorazione variabile a seconda della densità: descrescente a partire dal nucleo e andando verso l'esterno.

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