74: la cometa Linear 2003 K4 diventa la settantaquattresima inserita nel nostro sito: è una delle tante scoperte dal telescopio automatico americano e vedremo nei prossimi mesi come evolverà. Ligustri la inquadrò una sera d'agosto, quella del 22, quanto faceva caldo e solitamente la gente si reca in villeggiatura...
Per ora è solamente un "puntino" appena visibile, indicato nell'immagine dalla freccia, perso fra le stelle di campo e "assolutamente insignificante" per i media. Per il nostro presidente, e per i soci che l'aiutano nelle riprese cometarie, è invece un oggetto astronomico, del quale si le prendono le misure fotometriche e astrometriche, si elaborano le immagini, si comunicano ai ricercatori i dati e si spediscono le immagini ai ricercatori, alle riviste e a me per la pubblicazione. E' un lavoro oscuro, ma che i ricercatori del settori apprezzano, dati i notevoli risultati già raggiunti.

Per riepilogare la variazione luminosa della cometa riporto le misure prese nel 2003 dai soci.

Total-magnitude and coma diameter estimate:
Aug. 22.88, 16.7, +0'.2 (R. Ligustri, Talmassons, Italy, 0.35m reflector + CCD, Unfiltered);
Oct. 15.74, 14.6, +0',2 (R. Ligustri, Talmassons, Italy, 0.35m reflector + CCD, Rc_filter);
Dec. 12.71, 14.8, +0'.5 (R. Ligustri, Talmassons, Italy, 0.35m reflector + CCD + Rc_filter);

Che dire dell'astro? E' un oggetto molto debole inquadrato al centro della ripresa ccd, dotato d'una chioma così debole da essere appena percettibile in questo ricco campo stellare. Le misure fotometriche davano alla fine di agosto una luminosità intorno alla 16^a e mezzo, salita a ottobre alla 15^a, poi rimasta stabile fino a dicembre. La chioma è raddoppiata, da agosto a dicembre, ma resta sempre molto piccola. La prima misura, quella dell'inquadratura qui sopra, venne presa senza filtri, mentre le successive col filtro rosso.

L'immagine ha una dimensione di 417 x 502 pixel ed è a 256 toni di grigio; occupa 411,8 kB, qui compressi a 69 kB. Il campo della ripresa è di 16' x 16' e la risoluzione di 2.35"/pixel. Ricordatevi che c'è sempre la visione telescopica, con l'est e l'ovest rovesciati.