La fotografia qui sopra fu scattata dal socio Daniele Da Rio la notte del 24 giugno 2006, tre giorni dopo il solstizio estivo. In essa, dal Monte Matajur, si può notare l'elevato inquinamento luminoso generato la pianura friulana, esageratamente illuminata, la quale riflette una buona parte delle luci sulla foschia a bassa quota. La situazione desolante, sotto l'aspetto astronomico e naturalistico, è che non si riesce quasi ad osservare le stelle delle costellazioni zodiacali, se non le poche più luminose, soprattutto a causa del forte chiarone diffuso verso l'alto (che è inquinamento luminoso).
Solamente dieci anni fa le stelle delle costellazioni zodiacali sino alla magnitudine 5 si sarebbero viste in analoghe condizioni di cielo, ma allora non c'era ancora ...
Il "fantasma" che s'intravvede a sinistra nella fotografia è Francesco Scarpa, anch'egli presente quella sera, mentre il luminoso pianeta visibile in cielo è Giove.

L'immagine ha una dimensione di 640 x 480 pixel; è a 16,8 milioni di colori ed occupa 1,7 MB, qui compressi a 22 KB.