Stavolta Francesco Scarpa ci presenta la zona centrale della Nebulosa di Orione (M42), anch'essa inquadrata da Lignano Sabbiadoro (Ud), presa dal terrazzo della sua casa (situata nel centro della località balneare friulana) e con un cielo mediocre. La Nebulosa di Orione, le cui dimensioni apparenti in cielo sono grandi, indice d'una relativa vicinanza ma anche di una dimensione reale veramente cospiqua, è la Nebulosa per eccellenza, quella più inquadrata e più fotografata. Non penso che esista un astrofilo (o astrofila) che non l'abbia mai osservata, almeno ad occhio nudo.
La zona interna della Nebulosa di Orione è una zona ricchissima di gas, dove le stelle continuano a nascere, evolvere e morire; con l'avvento degli strumenti moderni, della spettroscopia e della fotografia al suo interno si è scoperto un gruppo di stelle "legate" fra loro, molto giovani e di grande massa: il Trapezio. L'immagine qui presentata mostra la nebulosità sottoesposta, un po' di meno nell'inquadratura in basso, un po' di più in quella in alto, in modo da evidenziare le giovani stelle "appena" formate (in termini astronomici) all'interno della stessa.

Quest'immagine ha una dimensione di 453 x 800 pixel, è a 16,8 milioni di colori; occupa 4,6 MB, qui compressi a 151 KB.