La prima pagina dedicata all'arco solare ripreso da Sottoselva di Palmanova (Ud) il 25 febbraio 2001, mostra una copertura nuvolosa diversa rispetto a quella delle riprese dei fenomeni analoghi verificatisi il 30 novembre 2000 o il 10 ottobre 1999. Possiamo ritenere che ogni fotografia astronomica sia diversa, anche a parità apparente delle condizioni al contorno. Lo stesso si verifica con i fenomeni atmosferici, anzi probabilmente la variabilità è superiore. In questo caso il fenomeno si sviluppa in condizioni climatiche particolari, con nuvole di una certa densità e con presenza di cristalli di ghiaccio che riflettano la luce secondo particolari direzioni, con il Sole ad altezze solitamente medie o basse; se già è difficile che il fenomeno si produca, nell'arco di pochi minuti esso può già modificarsi molte volte o, addirittura, svanire.
In questo caso le nuvole erano più spesse che non negli altri due casi che ho ripreso, uno dei quali non è stato ancora inserito nel sito, con un sole basso e quindi in condizioni di luce molto minore che non al mezzodì.

Per i profani dirò che l'arco solare si è verificato in direzione ovest-sud-ovest, rispetto a casa mia, ad un'altezza di circa 35-30° sull'orizzonte, col Sole che era una decina di gradi sopra l'orizzonte e stava per venire nascosto dalle nuvole all'orizzonte. Del set scattato ho scelto solamente le cinque immagini che danno grosso modo l'inizio del fenomeno atmosferico, una sua panoramica e la sua fine.
Desidero ringraziare mio figlio Stefano Fabio per avermi pazientemente trascritto i dati che gli dettavo (numero fotogramma, focale obiettivo, diframma, tempo esposizione, note) ed avermi aiutato nella ripresa; avendo (al momento della ripresa) solo 9 anni e mezzo è un buon inizio. Grazie Stefano.

Ho scattato diverse fotografie con parametri diversi, per cercare d'impressionare meglio sulla pellicola il fenomeno, in modo da azzeccare la giusta combinazione di tempo/focale/diaframma dato che le condizioni di trasparenza del cielo non le potevo stimare con sufficiente precisione. Giocoforza ho sacrificato un certo di fotogrammi riprendendoli secondo il valore dell'esposimetro, sottoesposti e sovraesposti, in quanto così almeno uno di essi avrebbe potuto risultare corretto. Purtroppo la qualità di queste stampe non ha riprodotto l'arco solare come si vede dai negativi. Appena sarà possibile digitalizzare direttamente il negativo fotografico, provvederò a sostituire questa serie d'immagini con le nuove, senz'altro migliori.

L'immagine in tiff, nella risoluzione originale di 300 pixel/pollice, ha una dimensione di 1767 x 1154 pixel; è a 16.7 milioni di colori ed occupa 11,7 MB. L'immagine sopra è una sua versione ridotta a 536 x 350 pixel, sempre a 16.7 milioni di colori, da 2,2 MB, qui compressa a 25 KB. Cliccando l'immagine la potrete aprire a 706 x 500 pixel.