Undicesimo disegno di Marte eseguito dal socio Francesco Scarpa di Lignano Sabbiadoro (Ud); anche questo disegno venne realizzato dal terrazzo della sua casa, situata nel centro della località balneare friulana. Ha impiegato, come ogni volta, il suo rifrattore apocromatico Astro-physics, un ottimo strumento.

A un paio di mesi dal precedente, Scarpa realizzò un il lavoro sopra riportato; Marte è ormai molto piccolo, addirittura di soli 6,7 secondi d'arco, una dimensione che nessun astrofilo avrebbe preso in considerazione, anche solamente un paio d'anni fa, per realizzare immagini o disegni planetari. Ma l'abilità del nostro socio è proverbiale: se c'è qualcosa che si vede, la può disegnare... E così ha fatto!
Nonostante che sia ormai molto alto in cielo, con il seeing tipico della bassa friulana e a causa della sua piccolezza apparente il nostro dirimpettaio nel Sistema Solare non presenta dettagli appariscenti sulla sua superficie. La calotta polare sud non si nota più, anche se Scarpa ha impiegato un oculare che ha portato a 381 gli ingrandimenti, mentre gli unici dettagli che è riuscito a disegnare riguardano la fascia "sub-tropicale" e "temperata" dell'emisfero meridionale (si presti attenzione che uso i termini nel senso geografico terrestre come indicativi di latitudine, non in senso climatologico). Ormai è ben appariscente la fase del pianeta, la quale impedisce d'osservare e riprendere una discreta porzione planetaria.

I disegni precedenti di Francesco Scarpa li potete vedere cliccando 20/12/2003, 02/11/2003, 27/09/2003, 22/09/2003, 16/09/2003, 07/09/2003, 26/08/2003, 03/08/2003, 20/07/2003 e 04/05/2003.

Le riprese di Francesco Scarpa, oltre a quella del 27/08/2003 fatta assieme a Mauro Zorzenon, le potete vedere cliccando 27/07/2003 da solo, oppure 20/07/2003 con Giuliano Degano.

Francesco Scarpa ha disegnato il pianeta varie volte nelle precedenti opposizioni; nel sito del CAST sono disponibili i seguenti disegni: 24/06/2001, 26/06/2001, 13/07/2001, 31/07/2001, 06/10/2001. Nell'opposizione del 2001, la superficie venne interessata da una tempesta di sabbia globale, la quale mascherò gran parte delle formazioni.

Quest'immagine ha una dimensione di 350 x 434 pixel, è a 256 toni di grigio; occupa 1,5 MB, qui compressi a 111 kB. Cliccando l'immagine l'aprirete a 800 x 992 pixel.