Il pianeta Venere risultava visibile nel cielo occidentale sin dalla fine del luglio 2008. Ma per due mesi e mezzo fu però molto basso sull'orizzonte, motivo per il quale ben poche persone (non addentro l'astronomia) lo notarono in cielo. Dalla metà dell'ottobre 2008, a causa del suo reciproco moto orbitale rispetto al nostro pianeta, esso risalì velocemente in altezza, alzandosi sino a un'altezza d'una quarantina di gradi sull'orizzonte, che toccò tra la fine 2008 e l'inizio 2009. La sua magnitudine si attestava sulla -3,8/-4,5, risultando perciò l'oggetto più luminoso dopo la Luna nel cielo in prima nottata.
A poca lontananza dall'osservatorio, al centro dell'immagine, si notano i neon dell'illuminazione d'una stalla che ci disturbano non poco nel nostro lavoro, nonostante che sia stata approvata una legge regionale che vieta tale emissione luminosa (che provoca inquinamento luminoso). Se chiedere gentilmente il rispetto della legge non è bastato, ci toccherà tentare vie più energiche.

Chi volesse approfondire la terminologia impiegata e volesse conoscere meglio le fasi dei pianeti, può leggere l'articolo del socio Giovanni Giusto, dove si parla di: I pianeti, come cercarli.

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Copyright © 2009 di Lucio Furlanetto (testo) e Rubes Turchetti (immagine)
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Pagina inserita in rete: 11 marzo 2009; ultimo aggiornamento: 11 marzo 2009