Stavolta al socio Marco Candotti è riuscito il colpaccio: ha nuovamente ripreso un tramonto, ma qui è riuscito a impressionarvici anche una "colonna di luce" (o "pilastro di luce"), chiamato in inglese "pillar". Nel sito c'è un altro esempio, ripreso quella volta al mattino da Alberto Dalle Donne di Bologna, al termine dell'eclissi totale di luna del 16 maggio 2003. Quella volta anch'io lo ripresi, ma devo ancora digitalizzare le fotografie del fenomeno...
Come altre immagini che avete visto in precedenza, ad esempio tramonti o albe, Candotti impiega spesso la sua videocamera digitale quale registratore video dalla quale, mediante un apposito programma informatico, scarica files grafici come quelli sopra. Il panorama ripreso è sempre quello che circonda la chiesa di Santa Maria la Longa (Ud), della quale si distingue chiaramente il campanile. Con l'avanzare del crepuscolo il cielo si fa sempre più scuro, con le nuvole che passano dal giallo dorato all'arancione, al rosso, al cremisi; alla fine quelle sull'orizzonte assumono una forte colorazione blu e sopra di esse si distingue una colonna verticale di luce che identifica il pillar. Riprendere questo fenomeno è abbastanza raro da noi nella bassa friulana, data la forte umidità e gli abbastanza rari tramonti perfettamente sereni; in questo caso nell'atmosfera sopra il punto ove tramonta il sole, ci devono essere dei particolari cristalli di ghiaccio di forma esagonale che rinfrangono la luce in una direzione preferenziale, amplificandola: la cosiddetta "colonna di luce".

Le quattro immagini sono di 384 x 288 pixel, a 16,7 milioni di colori, con una dimensione di 2,5 Mb, qui compressi a 37 kB. Cliccando le immagini le aprirete a 768 x 576 pixel.